morte

Near Death Experiences?

Il criterio essenziale di inclusione/esclusione che dovrebbe essere introdotto e adottato nella classificazione delle supposte esperienze di pre-morte è l’accertamento clinico dello stato di pre-morte (Near Death State, NDS). Infatti, gli unici casi in cui è corretto parlare di esperienza di pre-morte sono quelli associati a morte clinica, ovvero quelli relativi ad uno stato neuro-psico-fisiologico sperimentato nel corso del processo oggettivo, temporaneo e reversibile di morte, attestato dalla assenza, temporanea e reversibile, dei parametri vitali. L’applicazione di questo primo criterio di inclusione/esclusione consente di distinguere le esperienze di pre-morte (NDEs) vere e proprie, sperimentate in occasione di uno stato accertato di morte clinica (NDS), con interruzione reversibile e involontaria (sospensione) dello stato di coscienza, dalle esperienze di tanato-mimesi, sperimentate in occasione di uno stato simile ma non equivalente a quello di pre-morte (Near Death Like State, NDLS), accompagnate da stati alterati di coscienza.

Leggi Tutto »