Novembre 25, 2013

Abstract :
L’afasia è una alterazione nella capacità di usare il linguaggio (Bein & Ovcharova,1970), un deficit nella comunicazione verbale derivante da un danno cerebrale (Hecaen,1977), una perdita acquisita del linguaggio a causa di un danno cerebrale caratterizzata da errori di produzione (parafasie), insufficienza nella comprensione e difficoltà nel trovare le parole (anomia) (Kertesz, 1985), o semplicemente una perdita o alterazione del linguaggio causata da un danno cerebrale (Benson, 1979). Afasia si riferisce pertanto ad un’alterazione acquisita del linguaggio parlato. Le afasie si possono presentare durante o dopo l’acquisizione del linguaggio. E’ importante distinguere due diversi tipi di anomalie nel linguaggio infantile:
1. La disfasia evolutiva, come un ritardo o una alterazione nell’acquisizione normale del linguaggio (Woods, 1985b),
2. Afasia infantile, perdita del linguaggio risultato di alcun tipo di patologia cerebrale apparsa prima della piena acquisizione del linguaggio (Woods, 1985b).

Classificazione delle Afasie:

Dal tempo di Wernicke, i ricercatori clinici hanno mostrato una notevole tendenza a dividere le tipologie delle afasie sulla base delle caratteristiche del linguaggio. Tuttavia, una sindrome esatta è così rara in afasia come in qualsiasi altro disturbo neurologico o neuropsicologico. Infatti, almeno la metà dei disturbi afasici incontrati nella pratica clinica, devono essere considerati come afasie miste. In questo articolo vengono menzionati due tipi di afasie.

1. L’afasia di Wernicke
2. L’afasia di Broca.

Un breve excursus su diagnosi e riabilitazione   Abstract L’afasia è un disturbo della comunicazione verbale spesso conseguente a danni più o meno focali dell’emisfero

“Il Libro di Léonard”  (elaboratore elettronico portatile, in particolare rivolto a soggetti con disabilità neurosensoriale e neuropsicologica e  la riabilitazione neurolinguistica nello Stroke)